- 280g riso rosso selvaggio bio
- 400g vongole
- 2 calamari medi
- 4 gamberoni
- 800-900ml brodo di pesce homemade
- 3 spicchi d’aglio
- 4 cucchiai d’olio evo
- 1 cucchiaio di colatura di alici di Cetara
- 1/2 peperoncino fresco
- q.b. vino bianco
- q.b. sale
- q.b. prezzemolo
Preparazione:
Premesso che consiglio la lettura utilissima e dettagliata del post di Acquaviva qui, la mia preparazione si è svolta come segue.
Iniziamo la preparazione dal riso. Versiamolo in una ciotola capace, copriamolo con il doppio di acqua fredda e con le dita roteamolo nell’acqua e “massaggiamolo” per circa un minuto, fino a che l’acqua risulti bianca. Scoliamolo, risciacquiamolo sotto acqua corrente e ripetiamo l’operazione per altre 4 volte, fino a che l’acqua non resterà limpida. Mettiamo il riso in una ciotola, copriamolo con abbondante acqua e lasciamolo in ammollo per 45-60′.
Intanto facciamo “spurgare” le vongole per almeno un’oretta in acqua salata, in modo da eliminare la sabbia.
Trascorso il tempo di ammollo del riso, scoliamolo e sciacquiamolo di nuovo. Versiamolo in una pentola di acciaio dal fondo spesso. Aggiungiamo il brodo di pesce coprendo il riso più ulteriori 2cm, io ho usato circa 650ml di brodo. Mettiamo la pentola sul fuoco e portiamo a bollore. Copriamo la pentola con un coperchio pesante avvolto in un panno in modo che il tegame sia quasi sigillato ed il telo assorba le gocce di vapore ed eviti che ricadano sul riso dal coperchio, abbassiamo la fiamma a minimo e lasciamo cuocere senza mai aprire per 25 minuti. Spegniamo e lasciamo riposare per altri 10 minuti.
Mentre il riso è in cottura possiamo dedicarci ai frutti di mare. Risciacquiamo le vongole, scoliamole e mettiamole in una pentola capiente con 1 spicchio di aglio e qualche cucchiaio di vino. Cuociamo coperto e a fuoco vivace fin quando tutte le vongole si saranno aperte, circa 6-8′ e saranno pronte. Con un colino filtriamo l’acqua di cottura e teniamola da parte.
Puliamo i gamberoni e i calamari e tagliamo questi ultimi a rondelle. In un tegame capiente versiamo 2 cucchiai d’olio e facciamo rosolare 1 spicchio d’aglio, aggiungiamo i calamari ed eliminiamo lo spicchio d’aglio, sfumiamo con un po’ di vino bianco e quando questo sarà completamente evaporato aggiungiamo l’acqua di cottura delle vongole e facciamo cuocere coperto per 10-15′. Se necessario, aggiungiamo un po’ di brodo di pesce. Uniamo anche i gamberoni e completiamo la cottura.
Prepariamo infine una salsina con 2 cucchiai d’olio, 1 cucchiaio di colatura di alici di Cetara, uno spicchio d’aglio in pezzi, un po’ di peperoncino tagliato a rondelle sottili e un po’ di prezzemolo tritato.
Riprendiamo il riso, sgraniamolo e aggiungiamolo nel tegame con i calamari, uniamo la salsina, assaggiamo e solo dopo regoliamo di sale, uniamo anche le vongole e impattiamo.
Sara e Laura-PancettaBistrot
17 Settembre 2014 at 18:20 (10 anni ago)Mamma che bel piatto! Adoriamo i primi di mare e la presentazione è a dir poco stupenda .., la tavola marina è la fine del mondo. Un bellissimo modo per salutare la stagione!
Un bacione!
storiedamordere
17 Settembre 2014 at 20:48 (10 anni ago)Grazie ragazze! Anche io amo molto i primi di mare soprattutto in estate 😉
Buona serata
AngelaS
flavia galasso
17 Settembre 2014 at 18:30 (10 anni ago)Bella ricetta , ma ancor di più oltre al sapore mi intriga questo riso rosso selvatico! Brava
storiedamordere
17 Settembre 2014 at 20:49 (10 anni ago)E' un riso interessante, dal sapore più intenso e dalle proprietà nutrizionali più ricche essendo integrale e poi il colore rosso scuro lo rende più scenografico 😉
Grazie mille 🙂
Buona serata
AngelaS
Le mie ricette con e senza
17 Settembre 2014 at 19:31 (10 anni ago)Una ricetta originale che mi fa venir voglia di mangiare anche se ho appena cenato. Bellissime le foto, una meglio dell'altra.
Baci
Paola
storiedamordere
17 Settembre 2014 at 20:50 (10 anni ago)Ciao Paola,
di strada da fare per le foto ce ne è di infinita, ma rispetto alle prime un pochino pochino ora piacciono anche a me 😉
Grazie mille 🙂
Buona serata
AngelaS
Silvia Ferrante
17 Settembre 2014 at 20:43 (10 anni ago)Fantastico questo piatto un risotto diverso e bellissimi colori.
Un abbraccio
Silvia
storiedamordere
17 Settembre 2014 at 20:50 (10 anni ago)Grazie mille Silvia 🙂
Buona serata
AngelaS
acquaviva
18 Settembre 2014 at 6:00 (10 anni ago)il profumo della tua ricetta arriva fino a qui! Ottima cottura del riso e stufare i calamari nell'acqua delle vongole è un piccolo tocco di genio…
storiedamordere
18 Settembre 2014 at 21:56 (10 anni ago)Grazie per i complimenti e per le tante cose che ci hai insegnato sul riso 🙂
Buona serata
AngelaS
Mila
18 Settembre 2014 at 9:00 (10 anni ago)WOW!!!! Che spettacolo
storiedamordere
18 Settembre 2014 at 21:57 (10 anni ago)Grazie Mila 🙂
Buona serata
AngelaS
Daniela
18 Settembre 2014 at 21:03 (10 anni ago)Il riso rosso lo adoro e tu hai creato un piatto splendido 🙂
Un bacio
storiedamordere
18 Settembre 2014 at 21:57 (10 anni ago)Grazie Daniela 🙂
Un bacio a te e buona serata
AngelaS
isaporidelmediterraneo
19 Settembre 2014 at 10:38 (10 anni ago)Complimenti Angela, un post spettacolare.E' bello che nell'Mtc si usano prodotti della propria regione.
A presto
storiedamordere
21 Settembre 2014 at 16:23 (10 anni ago)Grazie Pasquale 🙂
Buona serata
giocasorridimangia
19 Settembre 2014 at 17:17 (10 anni ago)Brava davvero! Anche io ho del riso rosso in dispensa…mi sembra così difficile utilizzarlo!!Devo convincermi però, grazie per questo magnifico piatto!
storiedamordere
21 Settembre 2014 at 16:24 (10 anni ago)Provalo! La cottura è più lunga, ma è solo questione di tempo, non richiede più "cure" di un riso normale, ma in compenso da' più soddisfazioni!
Buona serata 🙂
Ilaria Agostini
21 Settembre 2014 at 13:23 (10 anni ago)Il tuo piatto è bellissimo a vedersi prima di tutto per chi può solo questo ….e poi mi immagino come sarà il sapore con quella meraviglia di salsina con colatura di alici!! E il tipo di riso mi intriga assai!
storiedamordere
21 Settembre 2014 at 16:25 (10 anni ago)Grazie Ilaria 🙂
Buona serata
Virginia S. Il GattoPasticcione
22 Settembre 2014 at 7:29 (10 anni ago)Davvero un ottimo piatto, mi piace a partire dagli accostamenti per finire alla presentazione, davvero complimenti! Un abbraccio e buon inizio settimana!
storiedamordere
23 Settembre 2014 at 8:33 (10 anni ago)Grazie Virginia 🙂
buona giornata e buon inizio autunno!
AngelaS
Alessandra Gennaro
22 Settembre 2014 at 7:56 (10 anni ago)Gran bella ricetta, angela, che hai eseguito "in punta di piedi", con un atteggiamento sinceramente rispettoso delle materie prime che ti ha permesso di valorizzarle al meglio, con una lodevolissima attenzione alle cotture, alla scelta delle combinazioni, all'equilibrio del piatto. Hai scelto una preparazione difficile, molto più di quanto possa sembrare a prima vista, trattando ogni ingrediente con le attenzioni di un protagonista, anche se il suo ruolo, nel risultato finale, era quello di una comparsa: questo è il segreto dei giochi di squadra, a maggior ragione se il "centravanti" è un pezzo da novanta come la colatura di alici. Davvero un piatto di gran classe, eseguito con una maestria e una sensibilità straordinarie! Bravissima!
storiedamordere
23 Settembre 2014 at 8:34 (10 anni ago)Grazie Alessandra,
mi fa piacere leggere i tuoi apprezzamenti, la passione ce la metto, l'impegno pure, spero che i risultati ci siano 😉
buona giornata e buon inizio autunno ^_^
AngelaS
Lidia - The Spicy Note
26 Settembre 2014 at 20:12 (10 anni ago)Adoro il sapore del riso rosso selvaggio: si fa attendere, con la sua lunga cottura, ma poi ne vale nettamente la pena. Un ottima abbinata, che proverò senz'altro.Un abbraccio, Lidia
storiedamordere
29 Settembre 2014 at 22:07 (10 anni ago)Grazie Lidia 🙂
Si, vale la pena aspettare un po' per questo riso 😉
Un bacione