Il kugelhopf o gugelhupf è una sofficissima brioche tipica di molte zone del Centro Europa, in particolare di Austria, Svizzera, Germania meridionale e Alsazia. Proprio in questa regione francese l’ho provato la scorsa estate e me ne sono innamorata. Questo dolce lievitato per la sua morbidezza e semplicità è perfetto per la colazione o per accompagnare una tazza di tè.
Ingredienti per uno stampo da 20cm di diametro:
- 350g farina 300/350W
- 10g lievito
- 50g acqua
- 5g malto
- 130g latte
- 1 uovo
- 40g zucchero
- 5g sale
- 65g burro
- 30ml rum scuro
- 50g uvetta
- 20 mandorle circa
Preparazione:
In una ciotola ammolliamo l’uvetta nel rum e mettiamo da parte.
Iniziamo la preparazione dal lievitino: in una ciotola sciogliamo il lievito e il malto nell’acqua tiepida, aggiungiamo 50g di farina e amalgamiamo bene. Copriamo con la pellicola e lasciamo lievitare il luogo tiepido per 90′.
Trasferiamo il lievitino nella ciotola della planetaria, aggiungiamo il latte appena tiepido e l’uovo sbattuto e iniziamo ad impastare con la foglia a minimo. Uniamo la farina setacciandola con lo zucchero, un poco per volta e prima di terminare con l’ultima aggiunta di farina, uniamo anche il sale. Continuiamo ad impastare a vel. 2 per 5-6′. Rimettiamo l’impastatrice al minimo della velocità e aggiungiamo il burro morbido a piccoli pezzi. Un poco per volta, avendo cura di farlo assorbire prima di procedere con l’aggiunta successiva. Scoliamo l’uvetta dal rum, infariniamola leggermente e uniamola all’impasto. Continuiamo ad impastare fino ad ottenere il velo. Copriamo e lasciamo lievitare il luogo tiepido fino al raddoppio.
Sistemiamo le mandorle sul fondo dello stampo e versiamo delicatamente l’impasto, livelliamo bene la superficie e copriamo. Lasciamo lievitare fin quando l’impasto arriverà al bordo superiore dello stampo.
Cuociamo in forno già caldo a 190° per 40′ circa, avendo cura di ridurre la temperatura a 170° dopo una ventina di minuti ed eventualmente coprire con alluminio la superficie se dovesse scurirsi eccessivamente.
Una volta cotto, facciamolo raffreddare su una gratella, cospargiamo di zucchero a velo e serviamo.
andreea manoliu
20 Marzo 2015 at 14:21 (10 anni ago)Complimenti !! E' perfetto e chi sa quanto buono. Si vede che è anche molto soffice ! Buon weekend !
storiedamordere
21 Marzo 2015 at 9:13 (10 anni ago)Grazie!
Buon weekend anche a te 🙂
Simona Stentella
21 Marzo 2015 at 5:18 (10 anni ago)Bellissimo davvero….lo proverò al più presto!
storiedamordere
21 Marzo 2015 at 9:13 (10 anni ago)Grazie Simona 🙂
buon sabato
Ale
21 Marzo 2015 at 8:53 (10 anni ago)E' venuto una meraviglia…ciao carissima!
storiedamordere
21 Marzo 2015 at 9:14 (10 anni ago)Grazie mille Ale!
Buon WE a te e alla famiglia :-*
Patty Patty
21 Marzo 2015 at 10:08 (10 anni ago)E' bellissimo!!!! Complimenti!… e bentornata! Un bascione
storiedamordere
30 Marzo 2015 at 20:12 (10 anni ago)Grazie un mega bascioneeee a te 😉
Paola Sabino
21 Marzo 2015 at 18:47 (10 anni ago)Noi eravamo qui ad aspettarti 🙂 Bentornata.. non potevi tornare in maniera migliore 😀
storiedamordere
30 Marzo 2015 at 20:12 (10 anni ago)Grazie Paola 🙂
Un abbraccio
Patrizia Monica
24 Marzo 2015 at 15:01 (10 anni ago)oh commentiamo di seguito io ,Patty Patty e Paola (ci saremmo dovute conoscere l'anno scorso quando ci riunimmo alcune di noi napoletane)
So perchè ti sei allontana un pò dal blog (ti ho seguita sulle bloggalline) e sono contenta che sei ritornata…..alla grande con questa ricetta
Un abbraccio
storiedamordere
30 Marzo 2015 at 20:38 (10 anni ago)Grazie per questo caloroso bentornata 🙂
un bacio